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A fine serata devo dire che si è assaporato il gusto del successo. Incasinatissimi fino alla fine tutti gli organizzatori, ma il risultato è stato all’altezza del titolo dell’evento: STUPE-FACENDO – L’ACCADEMIA DEL NUOVO INTRATTENIMENTO (11 /07/09).

Rimasti soddisfatti tutti gli spettatori. E parecchi anche stupefatti. 🙂

 Critiche a caldo mooolto positive. 

Un accompagnamento musicale da applausi ed installazioni artistiche vive inserite in una cornice d’effetto hanno regalato un’esperienza a chi c’era. 

Non ci si attendeva così tanta gente ed infatti siamo rimasti sotto pressione col catering per oltre tre quarti di serata. Ma ne è valsa la pena. Per chi l’ha fatto e per chi l’ha visto.

Si ringraziano tutti coloro che con il loro impegno ed aiuto hanno contribuito a realizzare questo evento e ringraziamo anche il Tempo che, dopo due settimane che ogni giorno c’era un temporale, ci ha permesso di non dover rimandare l’evento  (nonostante ci abbia lasciato in fibrillazione fino ad un paio d’ore prima dall’inizio…canchero!) offrendoci anzi una serata ne’ troppo calda, ne’ troppo fredda. 

Sul blog Creazione Eventi verrà realizzata la sezione di STUPE-FACENDO, proprio come fatto per RI-CREANDO, con foto, video e spiegazioni, link ai musicisti ed agli artisti partecipanti,…

Un anno

Stavo aspettando che passasse un anno esatto dall’ultima volta che ho scrito su questo blog, ma venerdì 12 sarò all’estero per lavoro e colgo questo momento di relax per fare quell’annuncio che da tempo avrei voluto essere in condizione di fare: stiamo lavorando!

Per carità, già lo si stava facendo in un certo senso 12 mesi fa. Poi eventi inaspettati hanno modificato molti piani, ma hanno allo stesso tempo aperto nuovi orizzonti. E tutto ha puntato nuovamente verso TPF. Bene così. Mi piangeva il cuore a pensare che il Progetto non sarebbe stato portato avanti. Invece…

L’evento del 25 Ottobre è stato il nostro primo vero Lavoro che ha soddisfatto praticamente tutti. L’importante è che ne fosse contento il committente e gli spettatori. Ammetto che a non tutti è piaciuta la “mostra”, ma come si fa a pretendere che qualcosa di diverso soddisfi qualsiasi palato?

E’ stato davvero diverso.

E’ stata un’emozione: musica, immagini e odori combinati assieme per vivere un momento unico ed irripetibile (guarda le foto mentre ascolti il sottofondo musicale, giusto per farti un’idea). Non solo per l’evento in se’, che è stato “one shot”, ma anche perché la location – capannone – ha terminato la sua vita dedicando ai presenti il suo ultimo avvolgente abbraccio. Grazie di cuore a quelle mura ricche di ricordi e di storia.

Adesso andiamo avanti. Per primavera-estate 2009 si prevede una nuova Esperienza, questa volta in una villa dell’800. 

Dobbiamo ancora decidere quale sarà il tema centrale della serata, ma probabilmente verrà fuori dal brainstorming con gli artisti.

A proposito, ne stiamo cercando 5 o 6. Se qualcuno pensa di avere della stoffa, ce lo faccia sapere!

Sono aperte le iscrizioni 😀

TPF PRENDE FORMA

Il processo evolutivo di un qualsiasi progetto comprende il confronto tra posizioni, tra idee diverse, ma soprattutto tra menti… e dunque persone. Se poi queste persone sono stimolanti e vogliose di creare, be’, perchè non continuare ad inseguire il progetto? che un tempo fu utopia. che oggi diventa sogno. e domani sarà realta.
Già, perchè tra sogno e realtà ci sta la pratica. solo quella. e forse un po’ di culo.

Ho studiato tanto nella mia vita. ho riempito la mia testa di nozioni teoriche. l’università mi ha dato delle basi utili, ma non è mai stata in grado di stimolare la mia inventiva, la mia imprenditorialità. Di certo i libri ed i vari insegnamenti propinati sotto ogni forma mi hanno sempre lanciato un messaggio: ogni attività è fatta di persone.
Da questo punto son partito anni or sono, pregustandomi l’idea che un giorno sarei riuscito a riunire sotto un unico tetto quelle persone/amici che nel corso della vita ho individuato essere valorose.
Ed ecco che il cassetto, identificabile col nome Fato,  un bel giorno decide di aprirsi perchè è giunto il momento. Il cassetto pieno di idee e di speranze è colmo. Lo sa. Ed è stufo di essere pieno. Vorrebbe che quello che contiene fosse usato da qualcuno per qualcosa.
Per una partita di pallavolo, per una bevuta tra amici, per un incontro di affari o di piacere. Tira fuori qualcosa, diceva Fato.
Mancava l’Occasione, forse. Mancava lo Spunto. Mancava la Voglia.
Allora Fato si è stuFato di aspettare ed ha combinato tutto per me. Per noi.
Ogni giorno che passa sembra chiamare a se’ tutte quelle Occasioni e riunirle una volta attorno ad un tavolo, una volta in camera mia o quella di un amico, una volta davanti ad un computer.
Sei cieco o cretino?
No no, Fato, non ti preoccupare. Avevo solo bisogno di organizzare un po’ le idee e vedere di condividere determinati punti con qualcuno.
Bene, adesso veniamo al Dunque: ti ho dato le Persone, ti ho creato le Occasioni, ti ho fatto venir Voglia di dar vita alle Idee.
Di questo ti ringrazio, Fato. Hai fatto molto per me. Ma il tuo compito non è ancora finito. Scusa se posso sembrarti incontentabile, ma se hai fatto 30 puoi far 31, no?
Daltronde non si tratta di me, non si tratta solo dei miei sogni. Non è egoismo ne’ ricerca di gloria personale (anche se sarei ipocrita a dire che non mi piacerebbe averne). E’ una commistione di interessi, di piaceri, di voglie. E’ un’orgia di idee, di novità e di intraprendenze. E’ una voglia irresistibile di fare, di creare di proprio pugno. Di essere indipendenti da chiunque, ma allo stesso tempo di fare le cose insieme, per il piacere di condividere esperienze e sapere.
Questa la chiamo Vita. Questa sarà l’espressione della nostra Vita.
Che si chiami TPF, iTuniversity.org o Snowclub o Società di Servizi Multimediali. Non importa. E’ la voglia di fare. Ed il gioco lo giostriamo noi. Come piace a noi.
Perchè quando unisci gente con talento e capacità puoi permetterti di fare quello che vuoi.
Lo senti? Riesci a percepirlo?

Così cominciò la storia. Ed io son qua a raccontarvela…

Per le Istituzioni e per docenti stare al passo con l’evoluzione tecnologica e sociale è necessario per sapersi proporre efficacemente alle nuove generazioni, combinando l’esperienza raccolta nel tempo con la lungimiranza che ci accompagnerà nel futuro. >>>

è un po’ che non scrivo sul blog…ma non son stato con le mani in mano!

Stiamo approntando la realizzazione di iTuniversity.org, un portale di contenuti e attività creati da studenti per chiunque. Tre obiettivi: fornire un utile database di contenuti multimediali; che questo sia facilmente navigabile e comprensibile; sfruttare le risorse della Rete spendendo il meno possibile.

E’ aperta la pagina Progetto 2 – Sara.

Sempre per capire cosa si fa qui in TPF…

Ho pensato che il modo migliore per spiegare The Project Foundation, sia “mettere in pratica“.

Così avrò un esempio da portare a coloro che capiteranno (per caso o per volontà) sul blog e le parole scritte non sembreranno solo vaneggiamenti ed incomprensibili cazzate.

Comincio pertanto con il Progetto 1- Matteo (è il nome di chi ha proposto il progetto alla TPF) a cui è dedicata la relativa Pagina

Premetto che inserirò i contenuti del Progetto non appena sarò sicuro che sia chiaro.
Ho scritto una marea di robe, ma è giusto dare un corpus organico alle info.
In più ho letto dei consigli su come tenere un blog e mi sono accorto che son già partito male (arghh!*!*!): «è consigliato utilizzare una punteggiatura corretta». Dannazione! Ed io che mi diverto a scrivere come Baricco: punti al posto di virgole, minuscole dopo i punti, discorsi diretti non evidenziati con «», etc.

Cmq, il mio obiettivo odierno è spiegare perchè questo benedetto blog si chiami The Project Foundation: “The Project” sta ad evidenziare che si tratta di un progetto, appunto. “Foundation” perchè, per il momento, credo che questa sia la forma societaria che meglio si adatti allo scopo del Progetto. In verità sto anche studiando le fondazioni di partecipazione, ma c’è qualcosa che mi sfugge e non so se si potrà adattare alla mission in maniera consona.

Anche questo (la decisione della forma societaria) fa comunque parte del Progetto…

Io ci provo

bon, oggi ho aperto il blog. … è già un primo passo.
forse domani aggiungo il contenuto, ossia il Progetto. ma prima devo suddividerlo in sotto-post così che non appaia un solo post da 1000 righe. che nessuno leggerebbe solo a vedere la mole di parole….